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Patologie

Cervicale: Perchè fa male? Le cause della cervicalgia


Il dolore cervicale, definito nel linguaggio medico come ‘Cervicalgia’, rappresenta, dopo la lombalgia, il dolore muscolo scheletrico più frequente in tutto il mondo.

Le cause del dolore cervicale

A causa dello stile di vita, delle posture viziate, dei movimenti scorretti, dello stress e dell’uso delle nuove tecnologie (smartphone, pc etc) la diffusione della cervicalgia cronica nella popolazione generale sta progressivamente aumentando: si stima che circa il 70% della popolazione soffra di male al collo almeno una volta nella vita.

La cervicalgia può dipendere da molti fattori, alcuni non modificabili (età, sesso, familiarità, eventi traumatici), altri modificabili (postura personale e professionale , stile di vita, livello di stress).

Nella maggioranza dei casi, infatti, non è evidenziabile una causa unica e si tende perciò a definire la cervicalgia aspecifica, coesistendo componenti infiammatorie, muscolari, meccaniche, posturali e neurologiche.

Come migliorare il dolore cervicale

Fortunatamente le cervicalgie aspecifiche, che dipendono molto da problemi funzionali, sono di più facile soluzione e risentono positivamente del miglioramento dello stile di vita: in un quadro terapeutico globale il movimento consapevole e la rieducazione della postura possono essere un ottimo antidoto ai dolori cervicali e ridurre o eliminare del tutto il rischio di recidive e di cronicizzazione.

Tratto dal libro ‘La Cervicale’ di Maurizio Cancedda – Il Ginnasio Edizioni