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Cinque minuti per la tua schiena

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Mi occupo da anni di rieducazione motoria perché ho sempre creduto che il movimento, non quello meccanico, competitivo e che considera il corpo come una macchina, ma quello intelligente, consapevole, armonico e rispettoso della fisiologia personale, possa essere terapeutico.

Quando 25 anni fa proponevo ai Medici di curare la schiena e le alterazioni posturali con quella che allora si chiamava ‘ginnastica correttiva’, molti di loro sorridevano.

Ritenevano fosse un controsenso proporre ulteriore movimento ad una colonna che dal movimento (a loro pensare) era stata danneggiata. Preferivano prescrivere riposo, farmaci, terapia fisica e, nei casi più gravi, ricorrere alla chirurgia. Molti chirurghi ritenevano che le protrusioni e le ernie discali (quando gli ‘ammortizzatori’ tra le vertebre ‘si scaricano’) non potessero andare incontro a disidratazione e smettere di creare infiammazione alle strutture nervose.

Per quanto riguarda le scoliosi, un argomento che mi ha sempre affascinato, alcuni Medici sostenevano che non sarebbero potute migliorare se non con corsetti più o meno rigidi o con la stabilizzazione chirurgica.

Poi vennero le TAC, le Risonanze magnetiche e la ricerca scientifica a dimostrare che non era proprio così e che, accanto ai farmaci, ai bustini, a terapie fisiche strumentali e a molti interventi di chirurgia vertebrale, esistevano altre risorse.

Alcuni anni fa, in un convegno internazionale sul trattamento delle patologie vertebrali, Ralf Nachemson (2007), uno dei più famosi studiosi della colonna, espose una suggestiva relazione a questo riguardo, sottolineando l’efficacia del movimento.

Fortunatamente le cose sono cambiate e attualmente molti Medici e anche molti Chirurghi prescrivono la rieducazione motoria e la ginnastica posturale per curare la colonna, quello che viene definito ‘trattamento conservativo’.

Ciò non significa che farmaci, terapie fisiche e chirurgia non abbiano la loro utilità, qualora ne esistano le indicazioni mediche. Vuole piuttosto significare che la rieducazione motoria e posturale, se effettuata in modo scientifico e sapiente, presenta notevoli vantaggi: non ha effetti collaterali e previene la comparsa di ricadute.
La ricerca ha dimostrato che le persone che inseriscono l’esercizio fisico e il movimento consapevole tra le proprie abitudini di vita hanno meno fastidi all’apparato locomotore (ossa, muscoli e articolazioni) e meno mal di schiena.

In questa pubblicazione sarà data al Lettore la possibilità di sperimentare programma che ho elaborato in più di 25 anni di esperienza nel campo del movimento rieducativo e dell’esercizio terapeutico. Nella mia formazione professionale ho sempre cercato di fondere, non senza difficoltà, lo studio del movimento con quello della rieducazione e della terapia, senza trascurare l’aspetto psicologico, emozionale, motivazionale e di apprendimento.

Gli studi universitari effettuati nei corsi di Laurea in Scienze motorie adattate, in Fisioterapia e in Scienze della formazione hanno sicuramente aperto i miei orizzonti teorici, ma non sarebbero stati sufficienti senza un percorso formativo pratico e l’esperienza sul campo.

Anni fa ebbi la fortuna di conoscere e di lavorare con Jean Le Boulch, uno dei padri della Psicomotricità, che avevo sempre considerato come un modello di riferimento. In quel periodo avevo iniziato a lavorare con bambini e ragazzi che avevano, un po’ per costituzione e un po’ per abitudine, una postura alterata o poco funzionale.

Avevo anche iniziato a frequentare corsi e convegni, cercando di districarmi nel mondo della formazione post ed extra universitaria. Studiai le tecniche della Back School (la Scuola della schiena), della ginnastica antalgica, del Training autogeno, dello Yoga e della rieducazione motoria di scuola italiana, francese e anglosassone.

Ho sempre creduto nello stretto rapporto tra studio teorico e applicazione pratica, sperimentando le nuove acquisizioni sul campo e dopo qualche anno aprii il mio primo studio professionale, in cui ebbi la possibilità di effettuare numerose valutazioni individuali e creare programmi personalizzati.

Alla continua ricerca di tecniche nuove ed efficaci, intrapresi poi la formazione per diventare Insegnante del Metodo Feldenkrais ®.

Dalla sintesi e dalla elaborazione di tutto il processo formativo che vi ho raccontato (sperando di non avervi annoiato) è nato così il nostro programma che cerca di adattare le tecniche alle esigenze di un pubblico molto vasto, semplificando i processi di movimento e scegliendo quelli più adatti alla prevenzione e alla cura delle patologie muscolo-scheletriche e delle alterazioni posturali.

In questo volume porrò il focus sulla schiena e illustrerò i principi fondamentali e le modalità di applicazione del programma con alcune lezioni semplici ed efficaci.

Cinque minuti per la tua schiena

Un manuale pratico e veloce, pensato per chi ha poco tempo ma vuole prendersi cura della propria schiena ogni giorno.
Grazie a semplici sequenze di esercizi di pochi minuti, puoi prevenire rigidità e dolori, migliorare la postura e ritrovare energia e leggerezza.

👉 Contenuti principali:

  • Mini-programmi da 5 minuti quotidiani
  • Le 7 regole d’oro del Metodo Rieduca®
  • Esercizi illustrati per la colonna lombare e dorsale
  • Consigli di prevenzione e buone abitudini posturali
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