LA POSTUROLOGIA
LA DEFINIZIONE
La Posturologia è una disciplina che studia le relazioni tra la postura e le disfunzioni che si possono manifestare nei vari distretti corporei (articolazioni, apparati e organi).
Essa rappresenta un approccio multifattoriale che coinvolge e utilizza varie scienze:
– le Scienze motorie;
– la Fisioterapia;
– la Psicologia;
– varie specialità mediche (Ortopedia, Fisiatria, Odontoiatria, Oculistica, Otorino – laringoiatria etc).
Il termine “postura” indica la posizione del corpo e delle sue parti in rapporto alla gravità e all’ambiente.
Vari, pertanto, sono i fattori che contribuiscono a raggiungere una postura efficiente e funzionale: neurofisiologici, biomeccanici, psicologici, emotivi e relazionali.
Semplificando possiamo riassumere tre fattori interdipendenti che condizionano la postura:
– quello neuromuscolare: la struttura genetica, l’uso del corpo nella vita quotidiana e nell’attività professionale, la forma fisica, l’equilibrio;
– quello emotivo: il livello di stress, la soddisfazione nella propria vita personale e professionale;
– quello biochimico e viscerale: il funzionamento degli organi interni, la respirazione, le abitudini alimentari.
La modalità di relazionarsi attraverso il corpo è per tali motivi condizionata dalla struttura fisica, dallo stato di salute, dalla posizione di lavoro e dallo stato d’animo.
Una disfunzione posturale può alterare il funzionamento del corpo umano e, viceversa, un’alterazione somatica (di tipo traumatico, da stress o congenita) si può manifestare in un atteggiamento posturale scorretto.
La posturologia si occupa non soltanto dello studio, ma anche e soprattutto della valutazione e del miglioramento della postura che una persona adotta come risposta alla forza di gravità e all’ambiente.
Per migliorare la postura, il punto di partenza dipende da due fattori, uno esterno e l’altro interno:
- l’analisi da parte del professionista che aiuta la persona a capire quali sono i suoi schemi;
- la consapevolezza (rendersi conto della propria postura) e la propriocezione (la sensibilità del proprio corpo) della persona che vuole migliorarsi.
LA VALUTAZIONE
Esistono numerose tecniche per valutare e migliorare la postura: da quelle più ‘scientifiche’ a quelle più ‘esoteriche’, da quelle più strutturali e organiche a quelle più psicologiche.
In realtà, essendo numerosi i fattori che contribuiscono all’organizzazione posturale, è necessario, in fase di analisi, avere un approccio globale che sappia fondere le acquisizioni delle varie discipline scientifiche con un metodo il più possibile affidabile.
L’analisi della postura può essere effettuata a livello ‘artigianale’ e/o con l’ausilio di strumenti. Resta comunque fondamentale il cosiddetto’occhio clinico’ dell’esperto e la partecipazione attiva dell’Allievo/Paziente.
I CRITERI DI ANALISI
La Biomeccanica Posturale prende in considerazione:
- il sistema muscolo-scheletrico, valutando il tono e l’equilibrio delle catene cinetiche muscolari. Un muscolo iperteso (ipertonico, retratto) o debole (ipotonico, lasso) può alterare tutta la catena muscolare dove è inserito mettendo in disfunzione la Postura nel suo insieme, manifestando sintomi anche a distanza. Per esempio, semplificando, un lassità della pianta del piede (Piede Piatto) può essere la causa di un mal di schiena;
- il funzionamento e l’equilibrio dei vari recettori posturali quali:
L’occhio: disturbi della visione, miopia, prebiopia, astigmatismo, strabismo ecc.
La bocca: malocclusioni, disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare, disturbi della deglutizione etc
L’orecchio: vertigini, acufeni, capogiri etc
Il piede: disturbi della propriocezione, equilibrio, ipomobilità etc
La pelle: cicatrici, aderenze etc
I visceri: disturbi della digestione (gastrite, colite), riflessi somato-viscerali, disturbi uro-genitali.
ASPETTI PSICOLOGICI DELLA POSTURA
Anche la componente psicologica, come abbiamo visto, interferisce con la postura: stress emotivi, ansia, depressione, isteria, fobie, sbalzi di umore, panico ecc posso alterare la postura e, viceversa, alterazioni posturali si possono manifestare come un disturbo psicosomatico.
Per tali motivi Psicosomatica e Posturologia devono essere considerati come un aspetto integrato.
PERCHE’ E’ IMPORTANTE MIGLIORARE LA POSTURA
Un corretto rapporto fra i vari segmenti corporei consente una “Postura Corretta” con il massimo confort, il maggior risparmio energetico e l’assenza di dolore.
La postura corretta è quella che permette alla persona di rapportarsi con la gravità senza sforzo e con la massima disponibilità al movimento.
Quando si raggiunge quest’organizzazione, anche il respiro diventa più ampio.
La postura è quindi un concetto dinamico, che si sviluppa sui tre assi dello spazio nei passaggi dalle varie stazioni: quella in piedi, quella seduta e quella distesa.
Vari sono i fattori che contribuiscono a raggiungere una postura efficiente e funzionale: neurofisiologici, biomeccanici, psicologici, emotivi e relazionali.
L’atteggiamento posturale che una persona assume non è un fatto meramente meccanico.
Esso è anche un significante espressivo della persona, delle sue motivazioni e della maniera di essere di fronte agli altri.
Le relazioni tra personalità e postura richiedono quindi un approccio globale, integrando la componente biomeccanica con quella neuro-motoria e psico-motoria.
UN METODO DI APPROCCIO POSTURALE
Attraverso il Metodo Rieduca® è possibile migliorare la postura dinamica in modo comodo e piacevole.
Abbiamo sviluppato un programma che utilizza il movimento equilibrato e consapevole, la respirazione e il rilassamento neuromuscolare.
Attraverso l’analisi della postura si indaga sull’eventuale livello di alterazione del sistema per intraprendere la giusta strategia terapeutica.
Applichiamo tutte le nostre tecniche per il benessere e la salute dei nostri Allievi e Pazienti.
Insegniamo il nostro Programma in un Master di Posturologia clinica dedicato ai Tecnici che utilizzano il Metodo Rieduca in tutta Italia.
Il programma prevede una serie di lezioni per migliorare:
- la morbidezza e l’armonia dei movimenti;
- camminare con la schiena libera;
- acquisire una postura funzionale ed elegante;
- raggiungere un’asse affidabile e dinamico;
- migliorare la posizione seduta;
- prevenire il mal di schiena e il dolore cervicale causati da una postura scorretta.
Nel video che proponiamo di seguito, sintetizziamo l’approccio del nostro progetto formativo.
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Autore:
Posturologo laureato in Fisioterapia, Scienze Motorie adattate e Scienze della Formazione
Centro Rieduca – Postura e Movimento
Piazza Verdi 4/6 – Genova
Tel 010.531114